Blog Details

  • Home
  • 15 sfilza da controllare durante il mese del Pride
Test November 14, 2022 0 Comments

15 sfilza da controllare durante il mese del Pride

Rolling Stone

Nel tempo per cui le strade avrebbero opportuno succedere invase dalle bandiere arcobaleno, ecco una lista di titoli storici e contemporanei cosicche hanno modificato la disegno queer sul breve schermo

Ultimi articoli di Rolling Stone

Dal successione di romanzi (sfortunatamente moderatamente noti da noi) di Armistead Maupin, una cavalcata nella diversity di cui e averi morale San Francisco affinche giunge fino ad attualmente. Sono quattro le miniserie durante totale, da quella del 1993 all’ultima, passivo l’anno lapsus contro Netflix (in quanto ha reso disponibili ed le precedenti). Il catalogo – con melo, comedy e (innanzitutto nell’ultima clima) idoneo di attivismo dura e pura – non e perennemente a entusiasmo, ciononostante negli Stati Uniti (e non isolato) ha ideato una nutrita community di sostenitore. Ringraziamenti addirittura ai personaggi di devozione, e alle relative prove dei loro interpreti, pieno rimasti immutati nei decenni: dalla Mary Ann Singleton di Laura Linney alla Anna Madrigal di Olympia Dukakis, immagine sacra trans a causa di perfezione.

La sitcom affinche ha modificato verso costantemente la storia della sitcom. Portando nella tv generalista (di nuovo italiana) un’ironia affinche furbo ad allora sembrava confinata nella minoranza omosessuale. E facendo delle apparenti macchiette omosessuali protagoniste – il Will di Eric McCormack e il Jack di Sean Hayes – dei personaggi a complesso esatto, giacche preciso con la mancanza di serieta hanno conosciuto assalire e approvare di volto al grande pubblico temi, attraverso dunque manifestare, addirittura tanto politici. Assai giacche, verso tratto di piu di vent’anni dalla funzione durante frangente del iniziale evento, il chiusa di quest’anno – pur fra le critiche di alcuni sostenitore – e situazione un accadimento imperdibile.

Seguente molti, l’iniziatore di complesso. La elaborazione British firmata da Russell T. Davies (poi autore di gente notevoli pezzi di tv appena Dpissimo per Very English Scandal) inaugurava, non verso evento, il ingenuo millennio. Dando alla argomento invertito un segno di vista insolito, senza pericolo “dall’interno”. Le vicende di Vince, Stuart, Nathan (un giovanissimo Charlie Hunnam) e gratis siti app incontri tutti gli gente sono il attestazione precisissimo di una formazione, svelata escludendo censure e al contempo privato di darsi per vinto al sensazionalismo. Un “remake” americano: ciononostante non all’altezza dell’originale.

Posteriormente Sex and the City, sbarca sull’allora abbottonatissima tv italiana ancora la sua versione (attraverso simile riportare) lesbo: ed e una bomba. L’ex illusione etero-erotico di Flashdance Jennifer Beals si trasforma, verso aspirare della showrunner Ilene Chaiken, in Bette Porter, la “lipstick lesbian” piu famosa del breve schermo da quel circostanza ad quest’oggi. Ma, da base saffico, il telefilm diventa ben rapido un pittura pieno e ricchissimo contro totale l’universo femminino, svelato percettibilmente non solo dal questione di visione erotico. Una sasso miliare arco 6 stagioni, oltre a un aggiornamento attuale – The L Word: Generation Q, uscito l’anno passato – perche anzi e accaduto sopra sordina (e si capisce motivo).

Il teen-musicarello verso un compagnia di magnifici loser del liceo segna l’esplosione di Ryan Murphy che promotore (dopo Popular e Nip/Tuck) e la funzione a ardore delle sue tematiche: i ragazzi di codesto glee circolo falso esplorano questioni appena la sessualita, la specie, l’identita di varieta, la bulimia, le gravidanze all’epoca di l’adolescenza, il bullismo e la maltrattamento scolastica. E lo fanno cantando e ballando brani dei Journey (e di incluso il scenario pop e rock). Quella formata da Kurt (Chris Colfer) e Blaine (Darren Criss) e stata incoronata una delle “coppie TV piu amate del millennio”. Menzione straordinario addirittura in la love story con le cheerleader Santana (Naya Rivera) e Brittany (Heather Morris). Un gioiosissimo canto alla complessita da 19 candidature agli Emmy Awards.

La prison dramedy al femmineo tronco dal memoir di Piper Kerman e stata una delle hit di Netflix fin alla sua primissima clima. E, malgrado qualche appassito contraffazione, ha modificato il veduta dello streaming e della disegno LGBTQ+ sopra tv. Non soltanto per la vincolo primario entro la primo attore Piper (Taylor Schilling) e la sua gia Alex (Laura Prepon), affinche si ritrovano sopra casa di pena 10 anni poi, eppure ringraziamento anche alla esercito di personaggi queer: uno sopra tutti Sophia Bursett, passato protagonista transgender eseguito da una cameriera transgender, Laverne Cox. Giacche e e stata la precedentemente nella scusa per succedere nominata a causa di un Emmy.

Leave Comment